Nella magica cornice di Forte Marghera fino al 12/07/2023, continua la Mostra collettiva I AM THE BODY in cui la curatrice Federicapaola Capecchi ha indagato il tema attraverso il lavoro di 28 fotografi.
Le mie foto in mostra sono tratte dal libro 104, gli anni che aveva mia madre quando ho deciso di testimoniarne la vita in modo intimo, attraverso 104 foto, ciascuna a rappresentarne un anno di vita, attraverso i segni che il tempo ha lasciato sul suo corpo.

In the magical setting of Forte Marghera, the collective exhibition I AM THE BODY continues until 12/07/2023 in which the curator Federicapaola Capecchi investigated the theme through the work of 28 photographers.
My photos on display are taken from book 104, the years my mother had when I decided to bear witness to her life in an intimate way, through 104 photos, each representing a year of her life, through the marks that time has left on her body her.

Il lavoro fotografico sul tema "Energia" è stato pubblicato sul Webmagazine di Fotografia e Realtà Visuale edito da Deaphoto www.clic-he.it

Quando vedo mostre di questo livello mi viene da pensare che forse la vera fotografia è la “street”.
Comunque è certamente quella che consente di evadere da consapevoli strutture culturali, linguistiche, espressive. Com’è liberatorio abbandonarsi alla strada senza una meta fisica o mentale! E quella strada entra anche nella mostra giustamente enfatizzata come percorso tra le immagini.


Fino al 28 novembre Caio Mario Garrubba a Palazzo Merulana “FREElance sulla strada”

“Cosa succede nelle fotografie di strada di Caio? Niente. Non capita niente. Sta solo passando la vita. Sta passando la vita e il fotografo non la blocca”
– Tano D’Amico -